MU02
31.7.2016
Cesena
MU02 è articolato attraverso due momenti, a partire dalla mattinata del 31 luglio. L'intento è di avviare un processo di riqualifica di uno spazio posto in prossimità del Centro Storico di Cesena ma misconosciuto e poco frequentato, stimolandone una nuova abitabilità attraverso pratiche di ascolto attivo volte ad ampliare la consapevolezza aurale e di praticabilità ecologica di un contesto naturale complesso e altamente stratificato.
The Dance of Attention
"To experience the texture of the world 'without discrimination' is not indifference. Texture is patterned, full of contrast and movement, gradients and transitions. It is complex and differentiated. To attend to everything 'the same way' is not an inattention to life. It is to pay equal attention to the full range of life's texturing complexity, with an entranced and unhierarchized commitment to the way in which the organic and the inorganic, color, sound, smell, and rhythm, perception and emotion, intensely interweave into the 'aroundness' of a textured world, alive with difference. It is to experience the fullness of a dance of attention." (Erin Manning e Brian Massumi, Thought in the Act)
Attila Faravelli
Workshop
Centro Storico
Il laboratorio, realizzato e condotto da Attila Faravelli, indaga l'uso del microfono (mezzo tecnologico ultra sofisticato) per ascoltare in realtà in modo diretto e immediato. Registrare sul campo, in questo senso, è un modo per lasciare la propria zona di comfort e per immergersi in un accumulo di eventi (non soltanto sonori). Gli esercizi proposti suggeriscono di non fissare in una registrazione il "paesaggio sonoro", quanto di considerare se stessi come parte di un campo dinamico di avvenimenti ed entro di esso realizzare un proprio modo, in movimento e non discriminante, di percepirne la complessità.
Nel pomeriggio una camminata informale parte dal Ponte Vecchio di Cesena fino alla ex -Centrale Enel in località Roversano, seguendo il corso del fiume Savio. Qui è presente un'istallazione per speaker galleggianti allestita da Faravelli a chiusura del laboratorio.
Christian Wolfarth – Solo
Ex-Centrale Enel
Roversano (FC)
Christian Wolfarth conclude la giornata e propone uno studio portato avanti da oltre 20 anni che consiste nell'esplorazione delle possibilità sonore e timbriche di un set molto ridotto, suonato totalmente in acustico.
Percussionista svizzero, Christian Wolfarth è coinvolto dalla metà degli anni Ottanta in numerosi progetti tra jazz, musica improvvisata e scritta. Dal 1991 tiene concerti solisti in tutta Europa, affiancandoli a numerose collaborazioni, tra gli altri con John Butcher, Michel Doneda, Le Quan Ninh, Al Maslakh Ensambre e Axel Dorner. I suoi lavori sono stati pubblicati da etichette come Presto?!, Mikroton, Monotype, Edition Wandelweiser.