Claudio Rocchetti – Goldberg Variations
25.5.2018
Biblioteca Classense
Ravenna
20.00
Attraverso la consueta varietà di tecniche, Claudio Rocchetti estende ora il suo approccio decostruttivo e la sua continua riflessione sulla formazione del tempo e della memoria al territorio che sta tra composizione e performance, realizzando una interpretazione delle Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach: un eccezionale lavoro verso il quale in molti si sono cimentati, finendo per passare dalla fascinazione all'ossessione.
"Questo è un disco che innanzitutto funziona da amuleto. Un oggetto da portare e mostrare come un anello o un segno di appartenenza, la cerchia da includere è quella degli amanti delle Variazioni. Se c'è una composizione che porterei con me indifferentemente all'inferno o in purgatorio è proprio questa e, come con tutte le cose che amo, non riesco a non plasmarle; la voglia di farle ancora più mie mi porta a lavorarci sopra, a mischiare il mio con il nostro e ad aggiungere altri strati e storie altre. Il rischio di rovinare la perfezione esiste ed è presente, ma non è forse questo parte del lavoro del musicista sperimentale?" (Claudio Rocchetti, 2017)
Lavoro uscito per Kohlhaas in un'edizione di 300 copie su vinile nero, masterizzato da Giuseppe Ielasi con copertina e inserto di Matteo Castro.